Elizabeth Arden fa gola ai sud coreani e L’Oréal acquisisce Carita e Declèor.
Prosegue la crisi delle vendite per la Elizabeth Arden documentata dai dati presentati a metà maggio circa i risultati del terzo trimestre fiscale 2014 ancora in calo. Il prestigioso marchio internazionale dei prodotti della bellezza, quotato anche in borsa, ha perso in quest’ultimo periodo ben 84 centesimi per azione (contro i 2 centesimi dello scorso anno), nonostante un rialzo avvenuto all’indomani dell’annuncio da parte della Sud Coreana LG Household & Healthcare Ltd., fatto alla fine di Aprile di voler acquisire il brand americano.
Dai vertici della Elizabeth Arden a questa notizia nessun commento, ma ancora oggi non sembra un’ipotesi da escludere totalmente. Le vendite nette della società si sono infatti attestate sui 210,8 milioni dollari, in diminuzione del 20,3% rispetto al trimestre dell’anno precedente.
La causa principale, oltre che nel crollo in borsa, va da ricercare nella diminuzione generale della domanda delle fragranze, settore in cui il marchio americano ha sempre mantenuto un posto di punta: molti i negozi chiusi, soprattutto in Nord America e pochi lanci di nuove fragranze. Diminuite le vendite anche nel segmento internazionale dei profumi, anche a causa dei prezzi competitivi della concorrenza, di ben il 16%.
Dalla società di prodotti di bellezza di lusso commentano i deludenti risultati trimestrali con la necessità di un piano di ristrutturazione e trasformazione di tutto il business anche con il lancio di nuovi prodotti. Recentissimi in questo senso sono la firma di un accordo della Elizabeth Arden con la stilista del marchio di moda, Wildfox Couture ed il lancio di una nuova fragranza, lo Yuzu, per la linea “Green Tea” di Elizabeth Arden.
Tutto ciò sembra tener lontana, almeno al momento l’ipotesi della acquisizione da parte della LG Household & Healthcare, ma per una vendita che salta, altre se ne sono nel frattempo sviluppate, di importanti nel settore Beauty. E’ il caso del gruppo francese L’Oréal che ha rilevato dalla Shiseido i preziosi marchi Declèor e Carita.
I due brand, che equivalgono insieme a 100 milioni di euro di vendite e sono stati acquistati per 230 milioni, vengono integrati nella divisione dei prodotti professionali L’Oréal la cui direzione internazionale è stata affidata a Delphine Viguier –Hovasse.
Ha spiegato An Verhulst-Santos, direttore generale della divisione: “L’expertise in aromaterapia di Décleor, i prodotti di Carita e l’approccio olistico che questi due marchi hanno della bellezza rappresentano per noi elementi straordinari e preziosi. “
In questo modo il gruppo francese, va ad arricchire e completare il proprio portafoglio di offerte in materia di Beauty professional: i capelli, con il suo marchio base attivo da più di un secolo, il trattamento ed il colore delle unghie con la Essie ed ora anche la cura del viso e del corpo con Carita e Décleor.
In Italia sarà incorporata nel gruppo L’Orèal Italia solo la Carita, mentre Décleor continuerà ad essere commercializzato attraverso l’attuale distributore.