Beauty and Care, una svolta nell’e-commerce con le mail interattive?
L’e-commerce beauty ad un punto di svolta grazie a delle mail interattive? Potrebbe essere, o almeno ne sono convinti gli addetti al settore della Rebelmail. L’idea nasce da alcuni presupposti e da dati ben precisi: già dall’inizio di quest’anno una ricerca di mercato condotta dalla Mintel ha previsto un aumento delle vendite dei prodotti di bellezza online, notevole, ma sempre sotto il 20% del totale di settore.
Lo sanno bene e da tempo i grandi brand (del lusso come quelli di marca) ed i rivenditori che hanno molto puntato anche in termini di investimento sulle esperienze digitali. Eppure nonostante i social ed i siti internet, il grande salto nelle vendite ancora non c’è stato.
Joe Teplow di Rebelmail ha spiegato a Cosmetics Design come la mail potrebbe offrire un nuovo canale di sbocco, non solo nelle vendite, ma anche nell’intrattenimento o nell’informazione agli utenti.
“Tutti i messaggi di posta elettronica possono essere arricchiti da qualche elemento di interattività, anche con un qualcosa di semplice come una barra di ricerca in-mail o una galleria di foto: non possono che migliorare l’esperienza degli utenti.”
E’ chiaro: i consumatori si spostano da un social media o da un’app all’altra a tempo di record, cercando ed interagendo con i brand di interesse: in un modo o nell’altro tutti utilizzano una mail come punto di riferimento; la casella di posta elettronica è in assoluto il canale digitale più diffuso ed al contempo quello che è meno cambiato nel corso degli anni.
L’idea, in campo Beauty and Care (ma non solo) è quella di sviluppare e-mail interattive che permettano all’utente di agire e vedere i risultati direttamente nel testo: scegliere il colore di un blush o di un ombretto piuttosto che un’altro attraverso un semplice menù a tendina, valutare i prezzi, passare all’acquisto diretto cliccando sull’iconcina “aggiungi al carrello”, giocare con un quiz, partecipare ad un sondaggio, avere le ultime news, interagire con il brand, eccetera, direttamente dalla casella di posta elettronica piuttosto che da una App o un social network, che comunque manterrebbero le loro funzioni e ragion d’essere.
Sarebbe un qualcosa in più da donare all’utente. Non solo con lo scopo della vendita, ma anche nell’ottica di creare un engagement costruttivo, di fidelizzazione al marchio, in un rapporto più diretto, che al contempo offre all’azienda -all’occorrenza- anche dati sul comportamento e sulle preferenze del consumatore.
Rebelmail è una società specializzata in questo settore e Teplow ne è convinto:
“Tutti i nostri moduli interattivi possono aumentare il tasso di impegno, di engagement dell’utente e quindi spesso anche di conversione in cliente per l’acquisto. “
Alcuni marchi di bellezza stanno già utilizzando questa tecnologia per aiutare i consumatori a scoprire i prodotti giusti ed avere le informazioni di rito, compreso l’acquisto, direttamente dalla mail, senza dover passare ai siti con click ulteriori ed ulteriori passaggi.
Effettivamente nell’era multitasking in cui ogni secondo in più impiegato nel fare una qualunque cosa-anche lo shopping online- sembra sprecato, questo potrebbe essere un ottimo input. Attenzione però dovranno fare le aziende a non cadere nel facile spamming!